Dalla Corea per studiare il modello Cadiai

Il Balenido di Casalecchio tappa principale del “tour”

Sono arrivati dalla Corea, precisamente da uno dei distretti di Seul, per studiare il modello organizzativo della Cooperativa sociale Cadiai di Bologna. Otto persone, tra cui il sindaco del distretto, hanno visitato oggi alcune delle strutture realizzate e gestite dalla cooperativa. Tra queste non poteva mancare la visita ad uno dei nidi più all’avanguardia del territorio: il Balenido di Casalecchio di Reno – zona Meridiana. La delegazione è stata accolta dal sindaco Simone Gamberini. Inaugurato a febbraio del 2007, il nido è stato costruito dal Consorzio Cooperativo Karabak Due – di cui CADIAI fa parte – ed è interamente gestito dalla Cooperativa di via Boldrini in convenzione con il Comune. 

Oltre ad una struttura bioclimatica ultramoderna, realizzata con materiali ad alta compatibilità ambientale, il Balenido guarda al futuro anche per tipologia di progetti tra cui l’utilizzo di pannolini biodegradabili da fibre naturali. 

Una sperimentazione che Cadiai sta portando avanti con successo nella maggior parte dei nidi gestiti e che ha suscitato l’interesse dei visitatori giunti dalla Corea a Bologna proprio per studiare il modello di assistenza dei più piccoli, degli anziani e delle persone svantaggiate che Cadiai porta avanti da quasi 30 anni.

“E’ per noi molto importante – afferma Franca Guglielmetti, Presidente Cadiai – ospitare delegazioni straniere, non solo per mostrare con orgoglio le diverse attività che svolgiamo, ma anche e soprattutto per confrontarci con realtà ed esperienze diverse dalle nostre in funzione di un arricchimento reciproco e di una possibile cooperazione”.