Una Terza Età diversa. Disabili anziani: riflessioni sui luoghi e i tempi della cura
CADIAI tra i promotori di un seminario europeo che affronta questi temi il prossimo 19 giugno a Bologna.
In questi anni, in concomitanza con il generale invecchiamento della popolazione, si assiste ad un aumento delle aspettative di vita delle persone con disabilità.
In molte patologie invalidanti le risposte di carattere socio-sanitario (diagnosi, prevenzione, terapia, assistenza) assicurano al disabile una prospettiva ed una qualità della vita destinate a durare nel tempo.
I disabili vivono più a lungo e per le famiglie, così come per la comunità intera, si pone con urgenza l’interrogativo su ciò che accadrà a queste persone nel momento in cui i familiari non potranno più garantire loro la necessaria assistenza.
Nei prossimi anni a Bologna la quasi totalità degli utenti in carico ai servizi per disabili adulti non sarà in grado di vivere in modo autonomo alla scomparsa dei propri congiunti, ma avrà necessità di fruire di un servizio di assistenza per il resto della vita.
Questo seminario intende affrontare l’argomento estendendo la visuale al panorama europeo, attraverso il confronto con le esperienze e le politiche sociali messe in campo in altri paesi dell’Unione.
L’appuntamento è per il 19 giugno, a partire dalle ore 9,00, presso l’ex convento di Santa Cristina in Piazzetta Giorgio Morandi 2 a Bologna.
Il seminario è promosso da: CADIAI, Legacoop Emilia Romagna e ARFIE.
In collaborazione con: Aias Bologna Onlus, Anffas Onlus di Bologna, Casa Santa Chiara, Consorzio Epta e Società Dolce.
Con il patrocinio di: Azienda USL di Bologna, Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna e Provincia di Bologna
Comitato tecnico organizzativo
Véronique La Fontaine – arfie@arfie.info – T +32 22306693
Lara Furieri – l.furieri@cadiai.it – T +39 051 7419001
Mario Gallo – m.gallo@cadiai.it – T +39 051 7419001