Cooperative in crescita, boom di occupati in quelle sociali

Rapporto Censis. Con quasi 80 mila imprese, il mondo della cooperazione mostra più vitalità rispetto al resto delle aziende italiane. Dal 2007 al 2011 l’occupazione è aumentata, grazie soprattutto alle coop sociali: +17,3%.

 

Roma – Con quasi 80 mila imprese e circa 1,4 milioni di lavoratori, il mondo della cooperazione in Italia contribuisce al 7,4% dell'occupazione creata dal sistema delle imprese. Lo rilevano i risultati del Primo rapporto sulla cooperazione in Italia realizzato dal Censis per l'Alleanza delle Cooperative italiane e anticipati nel corso della Celebrazione dell'Anno internazionale Onu delle Cooperative a Roma. "La cooperazione rappresenta una dimensione sempre più rilevante nel nostro Paese – spiega il Censis -, con una presenza chiave nei settori centrali della nostra economia”.

 

Tra il 2001 e il 2011, spiega il Censis, il numero delle cooperative è passato da 70mila a 79.949. "Le imprese cooperative hanno mostrato una vitalità molto più accentuata rispetto al sistema delle imprese nel suo complesso. A fronte di un incremento complessivo del numero di imprese italiane del 7,7%, le cooperative hanno segnato un balzo in avanti del 14,2% facendo crescere il ruolo che tale segmento riveste nello sviluppo economico e produttivo del Paese”.

 

L’occupazione. Dal 2007 al 2011 l’occupazione creata dalle cooperative italiane è aumentata dell’8% facendo lievitare il numero degli occupati tra soci e non soci da 1,28 milioni a 1,4 milioni circa. “Si tratta di un dato in totale controtendenza con quello che è il ben noto quadro di sistema – spiega il Censis -, considerato che nello stesso arco di tempo l’occupazione in forza presso le imprese è diminuita del 2,3% mentre il mercato del lavoro ha subito una perdita di posti di lavoro pari all’1,2%. A trainare l’aumento dell’occupazione nel periodo considerato è stato il settore della cooperazione sociale, che ha registrato tra il 2007 e il 2011 un vero e proprio boom, con una crescita del numero dei lavoratori del 17,3%”.
 
Il fatturato. Nonostante gran parte delle cooperative abbia volumi economici con fatturati inferiori a 50 mila euro – sono il 32,8% – e il 68,7% abbia meno di dieci occupati, non mancano le realtà che producono fatturati consistenti. "Sono il 16,1% le cooperative che superano il milione di fatturato e che generano da sole il 66,7% dell'occupazione del sistema. Tra queste vi è un 1,9% che presenta un fatturato superiore ai 10 milioni di euro, e che contribuisce da solo al 32,9% dell'occupazione". I settori in cui la cooperazione fornisce il suo apporto più rilevante sono il terziario sociale, dove il 23,7% dei lavoratori è occupato in cooperative, e in particolare il settore sanità e assistenza sociale (49,7%), il settore dei trasporti e della logistica (24% di occupati) e i servizi di supporto alle imprese (19,3%).

 

L’identikit della cooperativa modello. Fiducia di utenti e consumatori, legame con il territorio, qualità dei prodotti e servizi offerti e coinvolgimento delle risorse umane. È questo l'identikit della cooperativa modello.