Centro Autismo, tra cura, relazione e percorsi di vita

In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo del 2 aprile, vi raccontiamo il Centro Autismo con i suoi percorsi educativi personalizzati, il sostegno nella crescita e all’integrazione sociale con un’attenzione costante ai bisogni specifici di ciascuno.

Simbolo dell'autismo  a forma di cuore nelle mani di una persona.

Il Centro Autismo è servizio dell’UOSI Disturbi dello Spettro Autistico per i minori di Bologna gestito dal Consorzio Scu.Ter, attraverso le cooperative Cadiai, Libertas e AIAS. Offre trattamenti educativi a minori e adulti con disturbi dello spettro autistico e ha sedi a Bologna, Casalecchio di Reno, Pieve di Cento e presto anche a San Lazzaro di Savena. Laura Fazi, referente del Servizio, ci racconta il centro come uno spazio di crescita e ascolto, in cui educatrici ed educatori lavorano con competenza e grande attenzione emotiva.

Percorsi di vita, dalla diagnosi all’età adulta
L’accesso ai servizi del Centro avviene tramite l’UOSI Disturbi dello Spettro Autistico per i minori di Bologna, che attiva trattamenti educativi dopo la diagnosi clinica. Ogni anno, circa 200 nuove diagnosi si aggiungono alle centinaia già prese in carico: 748 minori e 235 adulti, numeri che mostrano una realtà in continua crescita.

Interventi mirati per bambine e bambini
Per i minori dai 3 ai 6 anni, il Centro propone trattamenti intensivi bisettimanali con rapporto educatrice-minore 1:1. L’obiettivo principale è facilitare la comunicazione e la socializzazione, creando percorsi personalizzati in un ambiente accogliente e strutturato. I gruppi di abilità sociali diventano momenti significativi non solo per le bambine e i bambini, ma anche per le famiglie, che trovano occasioni di condivisione e sostegno reciproco.

Dalla rete educativa al supporto per gli adulti
Dopo il primo anno, il percorso prosegue attraverso consulenze mirate alla rete educativa: famiglia, scuola e operatori sanitari. Il lavoro di coordinatrici, educatrici e educatori si concentra sul fornire strumenti e strategie utili a migliorare la qualità della vita quotidiana e l’esperienza scolastica dei minori. Nello sviluppo della bambina/o, soprattutto nella fase adolescenziale, possono emergere momenti difficili in cui vengono messi in atto “comportamenti problema” che richiedono una rete educante in forte sinergia. Il Centro Autismo lavora in stretto raccordo con neuropsichiatria, scuola e centri diurni per garantire un supporto efficace e coordinato.
Per le persone adulte, il Centro lavora principalmente sulla diagnosi e sulle rivalutazioni cliniche. Il team collabora con l’UOSI per interventi diretti nei casi più complessi e propone brevi soggiorni intensivi e gruppi di abilità sociali, finalizzati a rendere la persona adulta il più possibile capace di relazionarsi all’esterno generalizzando le esperienze vissute nel contesto protetto del gruppo.

Investire sulle persone, valorizzare le competenze
Garantire una formazione continua e di qualità per il personale educativo è fondamentale per rispondere con efficacia alle esigenze delle persone con autismo e delle loro famiglie. Questo percorso di crescita professionale del gruppo di lavoro è sostenuto ogni giorno dalle coordinatrici Cadiai. Le educatrici e gli educatori rappresentano il cuore del Centro Autismo, figure preziose per le competenze tecniche e per le qualità umane ed emotive con cui quotidianamente affrontano nuove sfide, compresi gli adattamenti culturali e linguistici richiesti da una comunità sempre più diversificata. Investire nella loro crescita professionale e valorizzarne l’impegno è il modo più adatto per assicurare interventi di qualità, capaci di garantire una migliore qualità di vita, inclusiva e serena, a ciascuna persona presa in carico.