Rating di legalità alla Cooperativa CADIAI
L’Antitrust ha attribuito alla Cooperativa sociale due stellette e due “+”
Nella seduta del 20 luglio l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) ha accolto la richiesta di Rating di legalità inoltrata da CADIAI lo scorso aprile. L’Autorità ha attribuito alla Cooperativa sociale di Bologna due stellette e due “+” su un massimo di tre stellette previste dal regolamento.
Il Rating di legalità viene attribuito, su richiesta, alle imprese virtuose che hanno un fatturato di oltre due milioni di euro all’anno e rispondono a una serie di requisiti giuridici. «Per ottenere una “stelletta”- come spiegato sul sito dell’Antitrust -, il titolare dell’azienda e gli altri dirigenti non devono avere precedenti penali o tributari. Oltre a non essere stata condannata nel biennio precedente per illeciti antitrust, l’impresa deve effettuare pagamenti e transazioni finanziarie oltre i mille euro esclusivamente con strumenti tracciabili. Per ottenere un punteggio più alto, il Regolamento indica altri sei requisiti: due “stellette” se ne vengono rispettati la metà, tre “stellette” se vengono rispettati tutti».
CADIAI è stata quindi inserita nell’elenco delle imprese con Rating di legalità. L’attribuzione ha valore per due anni, al termine dei quali è possibile rinnovare la richiesta.
«Aver ottenuto il Rating di legalità è un’ulteriore attestazione del fatto che CADIAI è una cooperativa sana, che ha sempre agito nel rispetto delle regole e della legalità sia nelle proprie attività dirette sia in quelle della filiera attraverso la quale eroga servizi – sottolinea Franca Guglielmetti, Presidente CADIAI -. Sono tempi questi in cui non è sufficiente lavorare bene e correttamente: occorre che tale modus operandi venga certificato per garantire che sul mercato operino realtà al di sopra di qualsiasi sospetto. Ben vengano quindi strumenti come il Rating di legalità utili sia per noi operatori che per l’utente finale».