CADIAI rinnova la fiducia alla Presidente Franca Guglielmetti

Approvato anche il Bilancio Consuntivo con un + 6,6% di fatturato nel 2016

L’Assemblea dei Soci ha confermato Franca Guglielmetti al vertice della Cooperativa sociale CADIAI con 383 voti su 406 totali, quasi l’unanimità. Eletti per il prossimo triennio di mandato anche gli altri 12 membri del Consiglio di Amministrazione: Eleonora Zavatti, Raffaele Montanarella, Gregorio Parlascino, Sara Hayane, Tiziana Tinarelli, Riccardo Alberghini, Irene Mangone, Jessica Bosi, Laura Gatti, Laura Zarlenga, Pietro Morotti e Doriana Costanzo.

Nella stessa seduta è stato approvato il Bilancio consuntivo 2016 che si è chiuso con un incremento di fatturato del 6,6%. I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono aumentati rispetto al 2015 del 5,75% superando i 45 milioni di euro. Valori in crescita che hanno portato ad un risultato netto di 468.738 di euro.

Sulla composizione del fatturato l’Area della Non Autosufficienza conta per il 61,35% con 28.050.979 di euro, l’Area Educativa per il 33,47% con 15.303.737 euro e il Settore Prevenzione e Protezione, “CADIAI SAFE”, per il 5,18% con 2.367.531 di euro.

Sul risultato hanno inciso in maniera significativa l’apertura di alcuni servizi, il potenziamento di altri e l’acquisizione della gestione della RSA Gerosa Brichetto di Milano, in ATI con la Cooperativa Itaca di Pordenone.

Dato positivo anche per quel che riguarda l’occupazione globale, cresciuta del 5,92% con un incremento dei contratti a tempo indeterminato del 6,62% che rappresentano il 90,6% del totale dei dipendenti. Al contempo i contratti a tempo determinato sono invece calati del 2,8%.

Rispetto al genere, rimane nettamente prevalente la percentuale di occupazione femminile: le donne costituiscono l’81,4% (1281 su 1574) della base occupata. Sono, inoltre, 175 i dipendenti di cittadinanza diversa da quella italiana, e rappresentano il 12% del totale dei dipendenti.

Coerentemente con la nostra mission – afferma Franca Guglielmetti -, anche nel corso del 2016 abbiamo lavorato per garantire le migliori condizioni di lavoro per i soci e i dipendenti della Cooperativa, per mantenere alta la qualità dei nostri servizi, per sviluppare innovazione e ricerca, per integrare le risorse e ottimizzare gli assetti organizzativi. I numeri mostrano che la strada è quella giusta e i risultati non sono mancati”.