CADIAI: 50 anni di storia da festeggiare anche con la musica

La Cooperativa sociale bolognese supporta la rassegna Corti, Chiese e Cortili

La Cooperativa Sociale CADIAI di Bologna compie 50 anni. Un anniversario importante, tutto da festeggiare guardando alle sfide che ancora una volta attendono il lavoro di cura, con una società in grande mutamento, pur riconoscendo sempre la mission con cui la Cooperativa è nata: garantire il miglior lavoro alle socie e ai soci attraverso servizi di qualità.

Tutto ciò è stato ed è possibile anche grazie ai rapporti solidi e sempre rinnovati che CADIAI intrattiene con i territori in cui opera: a partire degli Enti Pubblici per arrivare alle associazioni, ai gruppi informali, ai singoli cittadini che hanno uno scambio fruttifero con la Cooperativa. Uno scambio imprescindibile nell’ottica di servizi aperti e di qualità.

A partire da queste due parole chiave, lavoro dei soci e delle socie e territorio, CADIAI ha messo a punto un programma di iniziative che avranno luogo nel corso di tutto il 2024 che vogliono essere da un lato opportunità culturali, di svago e di partecipazione per i soci e per le socie, dall’altro vogliono valorizzare proprio la presenza della Cooperativa sul territorio. L’ambito culturale, con la sua capacità di aggregazione, comunicazione, condivisione, avrà un ruolo di primo piano attraverso il sostegno a diversi eventi di rilievo nella Città Metropolitana di Bologna. Tra questi la rassegna Corti, Chiese e Cortili ed in particolare il concerto LETTERS FROM A BLACK WIDOW – JUDITH HILL TOUR 2024 che si terrà il 26 luglio a Villa Nicolaj, loc. Calcara – Valsamoggia.

Abbiamo scelto di sostenere questa importante rassegna, giunta alla 38esima edizione, perché rappresenta uno dei progetti culturali più rappresentativi e duraturi del Distretto Reno Lavino Samoggia – afferma Giulia Casarini, Presidente CADIAI –. Ambito in cui vivono numerosi nostri colleghi e colleghe e in cui gestiamo diversi servizi. Ci sembrava particolarmente significativo quindi poter contribuire ad aumentare il prestigio di questa rassegna che, come CADIAI, è cresciuta nel tempo, spaziando dal locale all’internazionale, valorizzando luoghi prestigiosi del territorio”.