Assistenza domiciliare tra servizio accreditato e autorganizzazione delle famiglie

Il Consorzio Aldebaran festeggia il decennale con un seminario su scenari presenti e futuri
Bologna 29 gennaio 2016
Savoia Hotel Regency – Via del Pilastro, 2

Il bilancio su quanto fatto, l’analisi degli scenari futuri, il confronto con l’Europa e un filo conduttore: l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato. Sono le direttrici che seguirà il seminario “Quale futuro per la domiciliarità tra servizio accreditato e autorganizzazione delle famiglie” pensato come miglior strumento per festeggiare il decennale del Consorzio Aldebaran di cui fanno parte le Cooperative sociali CADIAI, Società Dolce, Àncora Servizi e ASSCOOP.

Una mattinata di confronto e riflessione organizzata – il 29 gennaio a partire dalle 9 al Savoia Hotel Regency in Via del Pilastro, 2 a Bologna – per fare il punto della situazione, attuale e futura, a partire dai servizi di assistenza domiciliare per anziani e disabili e dei centri diurni per anziani di cui il Consorzio si occupa nei distretti socio sanitari della Provincia di Bologna. 

Aldebaran rappresenta, infatti, l’unico soggetto gestore del servizio di assistenza domiciliare accreditato per non autosufficienti in 5 distretti della provincia di Bologna, con un valore della produzione – tra il 2005 e il 2014 – pari a 15.752.241 euro.

«Il Consorzio Aldebaran è nato nel 2005 con un progetto che ha anticipato i tempi – afferma Franca Guglielmetti, Presidente CADIAI -. L’idea di una rete di cooperative per far fronte alle esigenze di un’intera fascia della popolazione su un territorio ampio e la collaborazione sempre più stretta tra ente pubblico e gestore privato per garantire il servizio sono, infatti, temi in primo piano oggi, ma che lo erano molto meno dieci anni fa. 

E’ stata una vera e propria sfida, vinta grazie ad un lavoro di analisi dei possibili scenari che costantemente portiamo avanti e che ci consente di essere pronti di fronte al cambiamento. A distanza di tempo, “il progetto Aldebaran” può essere ancora oggi considerato all’avanguardia nel suo ambito di attività. Tuttavia il consolidamento del Consorzio non ha fermato il costante lavoro di osservazione della realtà. In questo senso lo sviluppo del cosiddetto Secondo Welfare è uno degli strumenti necessari per riuscire a dare risposte concrete ad una società che sta cambiando pelle e che soprattutto non può più contare al 100% sull’ente pubblico».

E ancora di sfida si tratta – aggiunge Elisabetta Bendandi, presidente di ASSCOOP– 10 anni sono serviti, e questo è sicuro, al nostro saper fare, insieme, animando la rete di cooperative sociali che vive all’interno di Aldebaran, ma il saper fare tecnico-organizzativo, oggi, da solo non basta. Serve ancora, sempre di più, saper essere nella comunità e, nodo di quella rete, mobilitare risorse nuove non solo per garantire la futura sostenibilità economica dei nostri servizi per i cittadini ma anche per rendere evidente, sperimentando per i prossimi decenni, che un’impresa, anche complessa e articolata come Aldebaran può essere intraprendente, creativa e, soprattutto, sociale”.   

 “ll Consorzio Aldebaran riassume in se l’eccellenza della professionalità nella Provincia di Bologna per i servizi e i progetti a sostegno della domiciliarità – afferma Carla Ferrero, vice presidente di Società Dolce -. Quotidianamente oltre 600 persone lavorano al domicilio o nei centri diurni in servizi che hanno l’obiettivo di garantire la qualità della vita delle persone non autosufficienti attraverso la permanenza a casa, evitando o posticipando l’inserimento in strutture residenziali. La struttura del Consorzio Aldebaran, attraverso il radicamento in tutto il territorio provinciale, permette di implementare l’attività di assistenza socio educativa con progetti speciali, ad integrazione di quanto sostenuto dal Fondo per la non autosufficienza”. 

Il ventaglio di soluzioni che le nostre cooperative possono offrire alla richiesta di un’assistenza domiciliare qualificata è molto ampio – sottolinea Katia Ceccarelli, Presidente di Àncora Servizi -. La messa in comune di esperienze pluriennali in diversi ambiti e territori rappresenta certamente uno dei principali punti di forza del Consorzio. Da quelle esperienze e dal confronto continuo traiamo costantemente nuovi spunti utili per ripensare i modelli di gestione e proporre soluzioni nuove e più appropriate ai bisogni mutevoli e complessi della comunità”.