A Calderino il Centro giovanile “Spazio dei suoni”

Il taglio del nastro venerdì 27 giugno alle 16,30 – Via IV Novembre, 4

Uno spazio interamente dedicato ai giovani attraverso cui portare avanti un progetto d’integrazione e di condivisione. E’ questo lo scopo principale dello “Spazio dei suoni”, il Centro giovanile che verrà inaugurato il 27 giugno in via IV Novembre a Calderino di Monte San Pietro (BO). Un luogo che intende attirare i ragazzi proponendo loro, grazie al supporto di educatori con competenze specifiche, un percorso di crescita, di scambio e di confronto.

Al taglio del nastro parteciperanno Stefano Rizzoli, Sindaco del Comune di Monte San Pietro, Giampiero Mazzetti, Assessore alle Politiche Giovanili dello stesso comune, Chiara Castelvetri, Presidente ASC InSieme e Franca GuglielmettiPresidente CADIAI.

Il Servizio è infatti il frutto della collaborazione tra il Comune di Monte San Pietro, ASC InSieme (Azienda Speciale Consortile Interventi Sociali Valli del Reno Lavino e Samoggia) e la cooperativa CADIAI che gestirà lo struttura.

Il centro sarà aperto tre giorni a settimana – il lunedì, mercoledì e venerdì – e proporrà ai ragazzi che vorranno frequentarlo la possibilità di organizzarsi liberamente o quella di seguire le proposte dei due educatori che per tre pomeriggi saranno a loro disposizione.

“Siamo molto soddisfatti del percorso che ha portato alla realizzazione di questo servizio – afferma Stefano Rizzoli, Sindaco del Comune di Monte San Pietro – che va a sviluppare in maniera più piena uno spazio che già in passato avevamo dedicato ai giovani, strutturandolo anche con competenze professionali specifiche che possono così valorizzare e arricchire un percorso di integrazione e socializzazione tra i ragazzi, nonché prevenire forme di eventuale disagio”.

“L’adolescenza è un periodo particolarmente delicato della crescita – spiega Franca Guglielmetti, Presidente CADIAI – in cui sempre più spesso emerge quello che viene definito “disagio giovanile”. Un vero e proprio fenomeno sociale che si sta diffondendo tra i nostri ragazzi e che non va mai sottovalutato. L’idea di uno Spazio in cui i giovani possano incontrarsi divertirsi, sia in modo autonomo che attraverso attività strutturate, sotto la supervisione di un adulto, è una possibilità che dobbiamo e vogliamo dargli. Si tratta di una opportunità di crescita – aggiunge Guglielmetti – e di condivisione delle proprie esperienze con i coetanei e, allo stesso tempo, un modo per prevenire comportamenti e difficoltà che, se non si interviene per tempo, posso causare problematicità future molto importanti, basti pensare all’aumento dell’abbandono scolastico e le conseguenze che ne derivano come esempio tra i tanti”.

“Lo Spazio dei suoni risponde ad un’esigenza del territorio in cui mancava un vero e proprio Centro giovanile – afferma Chiara Castelvetri, Presidente ASC InSieme -. Da una parte c’era l’attività di Educativa di strada, dall’altra quella del piccolo gruppo, ma fino ad oggi non esisteva un luogo volto ad offrire a tutti i giovani opportunità creative, culturali e di crescita. Lo Spazio dei suoni nasce quindi per riunire tutti i giovani del Comune in una struttura unica in cui sperimentare un programma di integrazione sociale che verrà portato avanti da due educatori esperti. Con questo progetto si è voluto puntare sulla appropriatezza del servizio garantendo maggiore efficacia ed efficienza in funzione del benessere giovanile”.

Dopo il momento istituzionale, ci sarà l’inaugurazione del murales realizzato dai ragazzi che già frequentano il Centro e si svolgeranno tornei di ping pong e biliardino. Il pomeriggio verrà poi animato da una performance di hip hop/freestyle.