A Bologna il primo incontro del progetto Europeo Grundtvig FOR.C.A

Il 10 e l’11 dicembre il meeting organizzato da Cadiai, rappresentante per l’Italia

Si svolgerà a Bologna il primo incontro del progetto Europeo Grundtvig FOR.C.A che coinvolge Italia, Francia, Spagna, Lussemburgo, Portogallo, Svizzera e Belgio in un percorso sulla cittadinanza attiva degli utenti disabili.

Il progetto ha lo scopo di individuare buone prassi sul tema dei diritti di cittadinanza delle persone disabili per dare loro una maggiore consapevolezza del proprio ruolo ed aiutarli ad identificare i propri bisogni e a trovare risposte soddisfacenti e condivise. 

La cooperativa sociale CADIAI parteciperà al Grundtvig FOR.C.A in rappresentanza dell’Italia che è stata scelta come prima tappa per dare il via ai lavori. Il  10 e l’11 dicembre si svolgerà a Bologna un meeting in cui saranno presenti i rappresentanti dei sette paesi partecipanti: circa 20 persone tra educatori e ragazzi disabili, i veri protagonisti del progetto. Saranno loro, infatti, a doversi occupare dell’ideazione e della gestione del percorso che dovrà dispiegarsi in tre diversi ambiti: il luogo di vita, il luogo di lavoro e la partecipazione alla vita pubblica nella propria realtà.

 “L’incontro di Bologna rappresenta un momento molto importante perché è il punto di partenza dell’intero progetto – afferma Franca Guglielmetti, Presidente della Cooperativa sociale -. L’impegno di CADIAI è quindi massimo nell’accogliere e nell’ospitare la delegazione europea che avrà il compito di definire i passaggi futuri. Il programma prevede diversi momenti di confronto ma anche una visita della città  per rendere quanto più piacevole possibile il soggiorno a Bologna”.

PROGETTI INTERNAZIONALI – CADIAI da anni è partner di progetti internazionali di fondamentale importanza in ambito europeo e non. Tra i progetti a cui la cooperativa sociale ha partecipato c’è il progetto Europeo Grundtvig E-DIGNITIES (Elderly Disabled Integration Gets New Innovative Tools In European Societies) ormai concluso e il progetto Europeo Leonardo “AGID” (Ageing and Intellectual Disability) per sviluppare e implementare una serie di moduli formativi per i professionisti, multimediali e disponibili online, in varie lingue europee che avrà termine nel 2014.

Tra i progetti non europei ci sono lo Scambio con Tuzla, un percorso di scambio e collaborazione fra servizi per minori disabili e Ali della Colomba che prevede lo scambio con servizi all’infanzia di Gerusalemme.